1. Sylvia Earle – È stata la prima donna a lavorare come capo scienziato della National Oceanic and Atmospheric Administration negli Stati Uniti. Ha anche stabilito numerosi record di immersione, tra cui la prima immersione autonoma a più di 1000 metri di profondità.
2. Valerie Taylor – Ha contribuito alla scoperta e alla comprensione del comportamento degli squali attraverso le sue riprese subacquee e il suo lavoro di campo. È stata anche la prima professionista del cinema sottomarino in Australia.
3. Jill Heinerth – Heinerth è una delle più famose esploratrici sottomarine al mondo, con oltre 30 anni di esperienza in immersioni di esplorazione. Ha scritto diversi libri sulla sua esperienza e ha lavorato come cinematrografa sottomarina per produzioni come “The Abyss” e “Titanic”.
4. Rachael Bale – Bale si è dedicata alla conservazione della fauna marina e alla sensibilizzazione riguardo ai danni dell’inquinamento degli oceani e del cambiamento climatico. Ha lavorato presso l’organizzazione National Geographic, documentando la vita marina e la necessità di proteggerla.
5. Ida Kerkovius – Kerkovius fu la prima donna a compiere un’immersione autonoma ad una profondità di 40 metri, in un’epoca in cui le donne venivano considerate incapaci di fare immersioni profonde. Ha anche giocato un ruolo significativo nello sviluppo di attrezzature subacquee migliorando la maschera e il respiratore.
6. Dr. Miranda Krestovnikoff – Krestovnikoff è un’imprenditrice, una presentatrice televisiva e un’amante degli animali marini. Ha lavorato come biologa marina prima di co-presentare la popolare serie televisiva “Coast” nel Regno Unito, dove ha esplorato le più remote e belle coste britanniche.
7. Dr. Zsilavecz Ilona – Zsilavecz è stata la prima donna ad essere certificata come istruttrice di immersione in Germania. Ha fondato la prima scuola di immersione nel paese e ha lavorato come consulente tecnico per la Federazione mondiale delle organizzazioni subacquee.
8. Dr. Eugenie Clark – Clark era una famosa biologa marina che ha studiato gli squali per molti anni. Ha fondato il Mote Marine Laboratory e si è dedicata alla tutela degli animali marini, in particolare degli squali e degli aculei. Ha anche pubblicato numerosi libri sulla sua ricerca e sulla conservazione degli oceani..
A lungo ritenuto uno sport da uomini, nell’ultimo decennio le immersioni subacquee stanno iniziando ad appassionare sempre più donne. Scoprite alcune incredibili donne subacquee, non solo mostrando la bellezza del mondo sottomarino, ma facendo veramente la differenza per i nostri oceani e la fauna acquatica.
Julia Hartle
Capitano, biologo e sommozzatore
Certificata ed esperta istruttrice e divemaster PADI, Julia Hartle è anche una professionista della sicurezza degli squali e ricercatrice per OneOceanDiving. Ha prima studiato vertebrati marini e biologia della conservazione prima di lavorare stagionalmente a bordo di navi da ricerca nelle isole Hawaii nord-occidentali.
Il suo intento è quello di ispirare l’apprezzamento per gli squali collegando cittadini e scienziati per capire che sono essenziali per la salute dell’oceano. Gli squali non vedono le persone come una preda o ascoltano la colonna sonora di Jaws per divertimento.
Sarah Richard
Scrittore di viaggi e immersioni subacquee
Ricordo la prima volta che ho visto uno squalo durante le immersioni; ho pianto. Non per la paura, ma per l’eccitazione e la felicità. Quella sensazione non è mai andata via – la mia cosa preferita in assoluto è nuotare con gli squali – tuttavia, quando mi sono trasferita a Hong Kong e ho scoperto che oltre 100 milioni vengono uccisi ogni anno SOLO per le loro pinne (per la zuppa di pinne di squalo) quei momenti si sentono ancora più lontani. Sarò ancora in grado di farlo tra qualche anno? VOI avrete mai la possibilità di nuotare con loro? Cosa possiamo fare? Dobbiamo agire, e anche se questo è piccolo come organizzare una raccolta di fondi con @Hongkongsharkfoundation per aiutare a educare e aumentare la consapevolezza.
Sarah ha lavorato come uno degli unici Divemaster donna in assoluto, all’età di 25 anni, in uno dei segreti meglio custoditi del mondo subacqueo; la Micronesia. Conosce il modo in cui si muove su un relitto della seconda guerra mondiale come nessun altro. Ha iniziato a scrivere delle sue avventure subacquee sul suo blog e presto le è stato chiesto di scrivere per pubblicazioni internazionali sull’essere donna nell’industria subacquea.
Ha creato una comunità online Girls that Scuba per riunire le donne di tutto il mondo e incoraggiarle a iniziare a fare immersioni. Come volontaria per la Hong Kong Shark Foundation, la sua passione e il suo amore per gli squali e l’oceano sono contagiosi. La sua prossima missione è quella di iniziare a filmare e documentare i suoi viaggi subacquei in alcuni dei migliori siti di immersione del mondo per mostrare alle altre donne quanto sia davvero incredibile la subacquea.
Oceano Ramsey
Squalo & Ricerca marina & Conservazione
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Un momento unico per alcuni motivi. Questo è stato il primo passaggio di #SeaJewelTigerSharks da me all’alba. Ho messo fuori la mano mentre passava, per misurare il suo livello di comfort e di risposta alla mia presenza e ai miei movimenti, non si è girata né verso di me, ma è scesa più in basso nella colonna d’acqua. Gli squali hanno qualcosa chiamato #LateralLine e possono percepire come le creature intorno a loro si muovono nell’acqua, aiutandoli potenzialmente a identificare se qualcosa è una preda o un altro predatore. La sua caduta lontano dalla nave potrebbe avermi segnalato che mi stava percependo come un predatore alla pari e stava scendendo per evitare il confronto e lo spazio per indagare ulteriormente. Le altre cose speciali sono la T-Shirt, un regalo dei nostri amabasciatori globali cinesi Star per la conservazione degli squali @sunnyboyyy e @dizzydizzo e la loro azienda @imperial_taels che mostra gli sforzi delle giovani generazioni e il desiderio di #coesistere e aiutare a #cambiare il modo in cui gli umani interagiscono con questi bellissimi animali molto #importanti e altamente sensazionalizzati. Grazie ai nostri ambasciatori e sostenitori di @oneoceanglobal in tutto il mondo che condividono la vostra voce, i vostri talenti, la vostra energia e il vostro tempo per aiutare a preservare e proteggere gli squali, gli animali dell’oceano, gli animali della terra e gli ambienti naturali. #mahalo #explore #respect #protect #globalconservation Immersione con @oneoceandiving @oneoceanresearch Tiger che prende il nome dal nostro #SharkSafetyDiver e collega #sharkbiologist @seajewl PHOTO BY: @juansharks #JuanOliphant
Cresciuta facendo surf e immersioni alle Hawaii e a San Diego, Ocean (sì, è il suo vero nome) ha condiviso l’acqua con gli squali per tutta la vita. È un’istruttrice subacquea professionista, advanced free diver e surfista e ora dedica la sua vita all’osservazione e alla protezione degli squali. Lei dice:
È difficile esprimere l’incredibile gioia e l’emozione mozzafiato che si prova nel chiudere gli occhi con uno squalo bianco. Vedere gli squali riconoscermi e osservarmi mentre li lascio pacificamente nuotare verso di me e l’esperienza quando accettano il mio tocco. Spero che condividendo le mie esperienze con gli squali, potrei ispirare altri ad agire e aiutare a proteggere queste incredibili creature prima che sia troppo tardi.
Nadia Aly
Oceano. Viaggi. Natura. Aereo. | CEO di Scuba Diver Life
CEO del più grande sito web di immersioni subacquee online, Nadia è passata da dipendente aziendale a capo di se stessa.
“Lavoravo a Google, iniziando la mia giornata alle 8 del mattino e finendo alle 8 di sera. Mi piaceva quello che facevo e le persone lì, ma sentivo che la mia vita non era allineata a chi sono veramente. Volevo solo fare quello che amavo, le immersioni, ed era l’unica cosa per cui non avevo tempo”.
Quattro anni dopo, il suo sito scubadiverlife.com attira oltre 1 milione di visitatori al mese e lei viaggia per il mondo immergendosi nei migliori dei sette mari.
Becky Kagan Schott
Direttore della fotografia subacquea, fotografa e istruttrice CCR, vincitrice di un premio Emmy
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Saluti #delfino #freedive #uwphoto #underwaterworld #pod #marinebiology #podofdolphins #freediver #liquidproductions #underwaterphotography #photography #nikon #aquaticadigital #fourthelement #oceanpositive #love #dream #scubadiving #photooftheday #natgeo #discovery
I progetti di Becky l’hanno portata in tutto il mondo, dal documentare relitti storici in oltre 300 piedi d’acqua in Giappone e nei Grandi Laghi, a calarsi in grotte, filmare sotto il ghiaccio nel Mare di Bering e persino immergersi in gabbia meno con i grandi squali bianchi.
È stata direttore della fotografia subacquea in documentari per National Geographic e RED BULL, filmando l’esplorazione di grotte e catturando questi bellissimi ambienti in 4K.
La sua esperienza di lavoro in luoghi remoti in tutto il mondo e di fronte alle sfide delle riprese in ambienti estremi le ha fatto guadagnare la reputazione di produrre immagini di qualità in situazioni difficili.
Margo Peyton
Creatore di Family Dive Adventures, subacqueo PADI da oltre 20 anni e istruttore professionale di foto subacquee
La capacità di Margo Peyton di ispirare e motivare le persone ad andare oltre i loro confini auto-percepiti e scoprire il loro avventuriero interiore è ineguagliabile. È una creatrice e una visionaria che ha lavorato duramente per sostenere i valori della famiglia attraverso la creazione di Family Dive Adventures e di settimane di eventi Kids Sea Camp.
Il suo amore per i suoi figli e per l’oceano le permette di perseverare attraverso il Kids Sea Camp, fornendo luoghi dove le famiglie possono andare e immergersi insieme.
Appassionata di immersioni dal 1989, con oltre 5.000 immersioni registrate, Margo ama lavorare e insegnare ai bambini. È stata inserita nel Woman’s Scuba Diving Hall of fame nel 2009 per la sua dedizione e il suo contributo alle immersioni e all’educazione dei bambini.
Gemma Smith
Subacquea tecnica, istruttrice di immersioni in grotta, sostenitrice delle donne nelle immersioni.
È la prima donna ad immergersi nel famoso relitto di Antikythera, che ha restituito alcune delle più importanti sculture antiche mai trovate sul fondo del mare. Gemma sostiene le donne ad andare oltre i loro limiti:
“Voglio dire a tutte le donne che stanno pensando di fare immersioni, siate impavide! Non lasciate che le opinioni degli altri vi trattengano! Il mondo sottomarino è magico, quindi non perdete l’opportunità di sperimentarlo!”
– E infine, ma non meno importante –
Sylvia Earle
Biologa marina, esploratrice, autrice e docente
Il vincitore del premio TED 2009Sylvia è un’instancabile sostenitrice dei nostri oceani. Li esplora da oltre 60 anni!
Come capitano della prima squadra tutta femminile a vivere sott’acqua nel 1970, lei e i suoi colleghi scienziati hanno ricevuto un ricevimento alla Casa Bianca al loro ritorno in superficie.
Nel 1979, ha camminato sul fondo del mare ad una profondità inferiore a qualsiasi altra donna prima o dopo. Salvare l’oceano è la sua missione e lo scopo della sua vita è quello di educare il mondo su come possiamo unirci e salvare i nostri oceani che attualmente stanno morendo rapidamente.
Sylvia è una delle donne più ispiratrici che vivono oggi.
Sommario
L’articolo presenta alcune donne subacquee che non solo mostrano la bellezza del mondo sottomarino, ma che fanno la differenza per l’oceano e la fauna acquatica. Tra queste donne ci sono: Julia Hartle, capitano, biologo e sommozzatore, che lavora per ispirare l’apprezzamento per gli squali; Sarah Richard, scrittore di viaggi e immersioni subacquee, che ha fondato una community online chiamata Girls that Scuba per riunire le donne di tutto il mondo; Ocean Ramsey, istruttrice subacquea professionista, advanced free diver e surfista, che ora dedica la sua vita all’osservazione e alla protezione degli squali; Nadia Aly, CEO del sito web più grande di immersioni subacquee online; Becky Kagan Schott, direttrice della fotografia subacquea, fotografa e istruttrice CCR, vincitrice di un premio Emmy; Margo Peyton, creatrice di Family Dive Adventures e settimane di eventi Kids Sea Camp; e infine Gemma Smith, subacquea tecnica, istruttrice di immersioni in grotta e sostenitrice delle donne nelle immersioni, la prima donna ad immergersi nel relitto di Antikythera.
FAQ
1. Chi sono le otto donne subacquee presentate nel video?
Le otto donne subacquee presentate nel video sono:
– Cristina Zenato
– Julie Gautier
– Johanna Nordblad
– Mandy-Rae Krack
– Tanya Streeter
– Audrey Mestre
– Natalia Molchanova
– Hanli Prinsloo
2. Quali sono i record detenuti da queste donne subacquee?
Tra le otto donne subacquee presentate nel video, molte hanno detenuto o detengono ancora record mondiali per immersioni in apnea, nuoto in apnea o immersioni subacquee a grande profondità.
3. Qual è la differenza tra immersione in apnea e immersione subacquea?
L’immersione in apnea è una tecnica che prevede l’immersione subacquea senza l’ausilio di attrezzature per la respirazione e l’utilizzo del respiro in apnea. L’immersione subacquea invece prevede l’uso di attrezzature come bombole di ossigeno e maschere per poter respirare sott’acqua.
4. Quanto tempo può durare un’immersione in apnea?
La durata di un’immersione in apnea dipende dalle caratteristiche fisiche dell’immersionista, dal grado di allenamento, dalla temperatura dell’acqua e dalle condizioni meteo. Solitamente, le immersioni in apnea durano dai pochi secondi ai pochi minuti.
5. Quali sono i diversi tipi di immersione subacquea?
Esistono diversi tipi di immersione subacquea, come l’immersione ricreativa, l’immersione professionale, l’immersione tecnica, l’immersione sportiva e l’immersione esplorativa. Ogni tipo di immersione ha le sue peculiari caratteristiche e richiede specifiche attrezzature e abilità.
6. Quali sono gli ambienti in cui è possibile praticare l’immersione subacquea?
L’immersione subacquea può essere praticata in diversi tipi di ambienti, come il mare, i laghi, i fiumi e le cave. La scelta del luogo dipende dalle preferenze dell’immersionista e dalle sue capacità.
7. Quali sono i principali rischi dell’immersione subacquea?
L’immersione subacquea comporta diversi rischi, tra cui la decompressione, la narcosi da azoto, l’ipossia, le ferite da pressione, il mal di mare e la perdita dell’orientamento. E’ importante dotarsi di un’adeguata formazione e di attrezzature di sicurezza per minimizzare i rischi.
8. Ci sono particolari requisiti fisici per poter praticare l’immersione subacquea?
Per praticare l’immersione subacquea è necessario godere di buona salute e di un’ottima forma fisica. Inoltre, è importante acquisire una formazione adeguata e una buona esperienza di immersione prima di avventurarsi in situazioni complesse.
Sono così ispirata da Oceano Ramsey e dal suo impegno come volontaria per la Hong Kong Shark Foundation. La sua passione per gli squali e l’oceano è davvero contagiosa. Non posso aspettare di vedere i suoi futuri viaggi subacquei filmati e documentati, per mostrare a tutte le altre donne quanto sia incredibile l’immersione. Grazie, Oceano Ramsey, per il tuo lavoro nella ricerca e conservazione degli squali e dell’ambiente marino. Un momento davvero unico, per tanti motivi.