La prima volta che ho fatto un’escursione a Madeira, la mia guida turistica mi ha spiegato che un tempo l’isola era un luogo principalmente per “i novelli sposi o quasi morti”. Mentre salivamo in montagna in tempo per vedere l’alba sul Pico Ruivo (1.862 m), il punto più alto di Madeira, era chiaro che le cose erano cambiate. Il luogo è diventato un paradiso per gli avventurieri e, mentre i panorami di montagne stratificate e aspre si illuminavano tra le nuvole vaporose intorno a noi, non era difficile capire perché.
Certo, c’è ancora gente che si accalca a Madeira per fare il bagno e friggere. Il sole tutto l’anno lo garantisce, ma ora il luogo è anche un centro di avventura. Le onde di Madeira attirano surfisti da tutta Europa. I sentieri per la mountain bike ospitano ogni anno campi di allenamento invernali per piloti professionisti (oltre a qualche tappa dell’Enduro World Series), e i sentieri per le escursioni? Beh, sono assolutamente fantastici.
La forza di Madeira risiede nella varietà del terreno dell’isola. Con un’altezza che va dal livello del mare a 1.862 metri, l’isola è un vero e proprio parco giochi e gran parte del terreno è facilmente e rapidamente raggiungibile. Quindi, fare escursioni a Madeira può significare qualsiasi cosa, dalla scalata di cime montuose con vista sull’Atlantico alla passeggiata attraverso foreste lussureggianti, fino alla passeggiata lungo le coste frastagliate e a strapiombo su un sentiero secco e polveroso.
5 dei migliori itinerari escursionistici di Madeira
Nell’elencare le migliori escursioni a Madeira, abbiamo cercato di creare una raccolta che mostrasse l’enorme diversità che si può trovare sull’isola e, naturalmente, abbiamo anche evidenziato i sentieri che ci sono rimasti impressi nella memoria dopo aver esplorato Madeira, le Hawaii d’Europa, dove il sole splende tutto l’anno.
Molte di queste escursioni sono presenti nel nostro nuovo Coast to Coast Traverse of Madeira.
“Sono rimasta colpita dalla sua bellezza primordiale”, dice Marta Marinelli, Adventure Expansion Manager di Much Better Adventures. “Pensate a montagne lussureggianti, natura tropicale, alte scogliere e picchi frastagliati. A volte sembra di essere nel Mondo Giurassico”. Molte persone hanno ancora dei preconcetti su Madeira e la associano alle navi da crociera, o pensano che sia un parco giochi soleggiato per pensionati, ma è tutto il contrario. È una delle migliori destinazioni al mondo per l’avventura e il trekking, e mi piace poter cambiare lo stereotipo della destinazione attraverso il viaggio. Il viaggio mette in mostra la natura selvaggia e il cuore dell’isola”.
È importante notare che queste descrizioni degli itinerari sono solo brevi riassunti, pensati per ispirare ma non per servire a scopi di navigazione. Non sono destinate a guidarvi lungo il percorso e per percorrere in sicurezza uno dei sentieri presentati è necessaria un’ulteriore mappatura e pianificazione (o una guida locale!).
Ecco la nostra guida alle migliori passeggiate a Madeira e quando visitare l’isola.
1. Da Pico do Arieiro a Pico Ruivo
Dall’alto del sentiero tra Pico do Arieiro e Pico Ruivo, la montagna più alta di Madeira. Foto: Getty
Distanza: 7,5 miglia.
Tempo di percorrenza: 3 ore (solo andata).
Esistono diversi itinerari per salire sul Pico Ruivo do Paul da Serra (1861 m), la montagna più alta di Madeira. Quello che abbiamo selezionato qui è uno dei più impegnativi (quindi preparatevi), ma è anche uno dei percorsi più famosi di tutta Madeira.
Chi cerca un percorso facile per salire sulla montagna, più comunemente conosciuta come Pico Ruivo, deve prendere il sentiero che parte dal parcheggio pietroso, dopo il punto panoramico di Bica da Cana, a Teixeira. È breve, ripido e spettacolare, con una levada lungo il percorso, una cresta centrale e una vista straordinaria dalla cima.
Il sentiero che abbiamo scelto è molto più impegnativo e richiede una buona dose di resistenza alle altezze. Il percorso va dal Pico do Arieiro (la terza montagna più alta di Madeira, con i suoi 1818 metri) al Pico Ruivo, attraversando alcuni dei terreni più belli di Madeira. Si tratta di un percorso ovvio, ma si seguiranno anche i segnavia del PR1.
Partendo dal parcheggio sotto il Pico do Arieiro, si sale una serie di gradini e si raggiunge rapidamente la vetta della montagna. Qui si apre una vista mozzafiato. Seguite il percorso segnalato per il Pico Ruivo e proseguite fino al belvedere del Miradouro do Ninho da Manta per osservare il vostro percorso. Ora è il momento di scendere da Arierio. Attraverserete strette pareti rocciose, affronterete ripidi zig zag e scenderete attraverso gallerie, spesso emergendo su panorami di ampia portata.
Scalinate panoramiche ma impegnative costituiscono gran parte del percorso. Foto: Getty
Si può scegliere tra un percorso orientale e uno occidentale intorno a Torres (1853 m), la seconda cima più alta di Madeira. Questa si trova un po’ oltre la metà del percorso. Potreste essere costretti a scegliere la via occidentale, poiché quella orientale è soggetta a chiusura per caduta massi. Se entrambe le vie sono aperte, si può prendere una via di andata e una di ritorno.
I sentieri di questo percorso possono essere brutalmente esposti, ma sono bellissimi per questo. Le pareti rocciose grigio scuro si ergono come aghi a trafiggere il cielo. La natura grezza e aspra delle rocce non riesce a nascondersi dietro il verde lussureggiante che le ricopre, e gli stessi sentieri montani sono stati scavati in profondità nella montagna.
Ci sono un bel po’ di gradini, ma girando e rigirando, alla fine si arriva al Pico Ruivo, il punto più alto di Madeira. Da qui si torna indietro per la stessa strada, anche se ci sono diverse altre vie di discesa se non si è vincolati da un punto di raccolta.
2. Riberio Frio al Passo della Portela
Una passeggiata in galleria lungo il percorso della Levada do Furado, a Ribeiro Frio. Foto: Getty
Distanza: 6,5 miglia.
Tempo di percorrenza: 3 ore e 30 minuti (solo andata).
La profonda valle montuosa del Ribeiro Frio, traducibile come “Fiume freddo”, è una delle più notevoli di Madeira. Qui seguirete il classico percorso PR10 / Levada do Furado, vecchio di oltre due secoli. Il punto di partenza è accanto al Restaurante Ribeiro Frio e a questo punto dovreste già vedere un cartello che vi indica Portela. Il che è sempre rassicurante!
Iniziate il vostro viaggio e presto attraverserete un fiume e seguirete alcuni gradini fino alla levada e alla foresta di alloro, o foresta di Laurisilva, come viene chiamata a Madeira. Queste sorprendenti foreste sono rinomate per la loro biodiversità e offrono un’interessante visione di come l’intera isola (e gran parte del continente) si presentava fino all’ultima glaciazione. Le foreste sono protette dall’UNESCO e quasi tutte le piante e gli animali sono presenti esclusivamente qui.
I sentieri sono stretti e possono presentarsi delle difficoltà di navigazione, con sponde scivolose e rocce da aggirare. Detto questo, il percorso è abbastanza chiaro. Potrete ammirare alcune belle viste sulle regioni montuose di Madeira, ma il punto culminante di questo sentiero arriva quando il sentiero scende nella parete rocciosa. Si prosegue con la vista della Roccia dell’Aquila a nord-est e poi si continua a seguire la levada e le indicazioni fino al passo della Portela.
3. Cascata del Risco e passeggiata delle 25 Fontes (sorgenti)
Una veduta aerea della Cascata del Risco, situata nella foresta Laurisilva, protetta dall’UNESCO. Foto: Getty
Distanza: 6,4 miglia.
Tempo di percorrenza: 3 ore (circolare).
La passeggiata verso la cascata del Risco e le 25 sorgenti, note in portoghese come Vinte e Cino Fontes, è una delle più popolari di Madeira. È anche una delle migliori per le famiglie, con ampie vedute della foresta e numerosi giochi d’acqua per mantenere vivo l’interesse di tutti lungo il percorso.
La camminata verso le sorgenti è elencata come percorso PR6, mentre il prolungamento verso la cascata è il percorso PR6.1. Consigliamo vivamente di andare alla cascata. È bellissima.
La cascata si raggiunge relativamente presto durante l’escursione. Si tratta di una deviazione del percorso PR6 verso le sorgenti. Seguite la levada e presto vedrete l’acqua scendere a cascata per 100 m dalle rocce fino alla piscina sottostante. Si torna indietro per lo stesso percorso e poi sul PR6 vero e proprio per le 25 sorgenti. La discesa è breve e ripida e la passeggiata offre una splendida vista sulla Ribeira da Janela.
Fidatevi dell’ampio sentiero accanto alla levada e di un ponte che vi porterà ad attraversare una stretta gola. Passerete un altro paio di ponti e dovrete affrontare alcune scale prima di arrivare alle 25 sorgenti. Vi sembrerà di essere appena arrivati in un piccolo rifugio segreto. Divertitevi e vedete se riuscite a contarle tutte e 25.
4. Scalare la roccia dell’Aquila
Una vista su Faial e sulla Penha de Aguia, nota anche come Eagle Rock. Foto: Getty
Distanza: 3 km
Tempo di percorrenza: 2 ore e 30 minuti (da punto a punto).
La Roccia dell’Aquila è conosciuta come Penha d’Aguia in portoghese e si trova proprio sulla costa, guardando le onde dell’oceano in una direzione e Faial nell’altra. La roccia è alta “solo” 580 metri, ma se si considera che si sale più dal livello del mare che dalla vetta, non è comunque un’impresa facile. Se desiderate percorrere la via diretta di salita e ritorno alla vetta della Roccia dell’Aquila, la cosa migliore è partire e tornare dal Sitio Penha de Aguai de Baixo.
Il nostro percorso è un punto a punto, con partenza dal Bar Adega da Cruz e arrivo al Sitio Penha de Aguai de Baixo, passando per Eagle Rock. Si sale per poco meno di 400 m e si scende per circa 450 m una volta raggiunta la vetta. Il sentiero non è segnalato, quindi assicuratevi di avere una mappa o di conoscere il percorso, ma il sentiero è relativamente ovvio ed è improbabile che vi troviate da soli. Passerete accanto a un levado, poi svolterete su alcuni gradini naturali per trascorrere un breve periodo nel bosco. Da qui il percorso è incredibilmente ripido, quindi aspettatevi molti gradini e curve.
La ripidità diminuisce un po’ quando si raggiunge una sella sopra i 500 metri. Da lì, non è difficile camminare fino al segnavia della vetta e godere di una vista sui villaggi circostanti e sulle regioni montuose di Madeira. Si scende poi per il percorso occidentale, meno ripido. La discesa è accompagnata da splendide viste su Faial e sull’Atlantico.
5. Vereda da Ponta de São Lourenço
Il sentiero che scende a Ponta do Furado sulla penisola di Ponta de São Lourenço, il punto più orientale di Madeira. Foto: Getty
Distanza: 4,5 miglia.
Tempo di percorrenza: 3 ore (circolare).
La penisola più orientale di Madeira ospita anche una delle escursioni costiere preferite dell’isola. Parte della bellezza di questa escursione è che è facilmente raggiungibile da Funchal. Si può prendere l’autobus 113 (che impiega circa un’ora e 15 minuti) o guidare in circa 40 minuti. Inoltre, si tratta di un tipo di terreno molto diverso da quelli che abbiamo evidenziato finora in questo elenco. La Ponta de São Lourenço è la parte ultraterrena di Madeira: arida e frastagliata, con scogliere a picco sul mare.
In questo caso seguirete il sentiero PR8 per Sardinha. All’inizio potrete ammirare il faro di Ilheau do Farol e in breve tempo vi troverete di fronte a quelle scogliere già citate. São Lourenço prende il nome dalla caravella navigata da João Gonçalves de Zarco, uno dei tre esploratori che si dice abbiano scoperto Madeira. È di origine vulcanica e lo dimostra questo scenario drammatico.
Per aggiungere un po’ di emozione all’itinerario, includete la cima di Ponta do Furado, la vetta più orientale di Madeira, all’estremità della penisola. Le sue creste richiedono un passo sicuro e una spiccata propensione all’altezza. Anche la neve può essere scivolosa, quindi è necessario essere prudenti e avere buon senso. L’ascesa non richiede molto tempo, poi sarà il momento di tornare indietro.
Caldo in inverno, avete detto? | Il clima di Madeira
Un bellissimo paesino della Madeira rurale, la terra dell’eterna primavera. Foto: Getty
Gran parte del fascino di Madeira risiede nel clima subtropicale che mantiene l’isola calda tutto l’anno. Non aspettatevi però un clima torrido. L’isola è conosciuta come “l’isola dell’eterna primavera” e si mantiene per la maggior parte dell’anno tra i 14 e i 24 gradi Celsius.
In pratica, questo significa che le piogge sono rare e che raramente fa troppo caldo. È quindi un tempo perfetto per fare escursioni, mountain bike, surf e tutto il resto. Grazie alle montagne, però, a Madeira ci sono anche molti piccoli sottoclimi. In inverno, ad esempio, può esserci la neve sulle cime delle montagne, mentre sulla costa può fare molto caldo. Funchal è la città più grande e la capitale di Madeira. È protetta dalle montagne, il che significa che è anche la più soleggiata. Bella e ben collegata, è un’ottima base per un viaggio.
Levadas vs. Veredas | Escursioni a Madeira
Levada do Caldeirão, un esempio di sentiero escursionistico a Madeira che segue un flusso d’acqua. Foto: Getty
A Madeira è possibile imbattersi in un paio di stili diversi di sentieri escursionistici: le levadas e le veredas. Entrambi consentono di fare ottime passeggiate. Le levadas sono percorsi che seguono le sorgenti d’acqua e tendono a essere circondati da una vegetazione lussureggiante, mentre le veredas sono sentieri di montagna, sentieri costieri o percorsi forestali.
Esistono oltre 20 sentieri ufficiali raccomandati dal Governo Regionale di Madeira. Questi sono noti come percorsi PR e sono contrassegnati da un numero PR. Ad esempio, il PR1 vi porterà alla Vereda do Pico do Areeiro, mentre il PR21 vi porterà sul Caminho do Norther, da Encumeada a Riberia Grande.
È possibile consultare tutti gli itinerari PR sul sito web di Visit Madeira, che è anche un’ottima risorsa per verificare quali itinerari sono aperti o meno.
Sebbene a Madeira ci sia una buona segnaletica, non fate affidamento su di essa. Assicuratevi di essere preparati, di avere cibo e bevande in abbondanza per tutta la durata dell’escursione e, se avete qualche dubbio, non perdetevi d’animo e ingaggiate una guida che vi accompagni sui sentieri.
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Sommario
L’isola di Madeira, un tempo considerata un luogo per “i novelli sposi o quasi morti”, è diventata una destinazione per gli avventurieri. Oltre alle spiagge, l’isola offre molte opportunità per l’avventura, come il surf, il mountain biking e le escursioni. Ciò che rende Madeira unica è la varietà del terreno, che va dal livello del mare alle montagne. Ci sono molti itinerari escursionistici notevoli sull’isola, tra cui il sentiero da Pico do Arieiro a Pico Ruivo, la passeggiata dal Ribeiro Frio al passo della Portela e la passeggiata verso la cascata del Risco e le 25 sorgenti. Madeira è una destinazione ideale per gli amanti dell’avventura e del trekking.
FAQ
Risposta: Ecco una lista delle cinque migliori escursioni da fare a Madeira:
1. Escursione al Pico Ruivo: Questa escursione vi porterà al punto più alto dell’isola, con panorami mozzafiato lungo il percorso.
2. Escursione alle Levadas: Le Levadas sono canali d’irrigazione che attraversano l’isola, e un’escursione lungo di esse vi permette di ammirare la bellezza della natura di Madeira.
3. Escursione a Porto Moniz: Questa località balneare situata sulla costa nord dell’isola è famosa per le sue piscine naturali e le scogliere vulcaniche.
4. Escursione al Monte: Il Monte è una bellissima cittadina situata sopra Funchal, con il famoso teleferico che vi porterà in cima per godere di viste panoramiche mozzafiato.
5. Escursione a Santana: Situata sulla costa nord dell’isola, Santana è famosa per le sue tipiche case tradizionali di Madeira, chiamate “Palheiros”.
Grazie per le informazioni sui percorsi PR a Madeira. È utile sapere che questi percorsi sono contrassegnati da un numero PR e che possiamo consultare il sito web di Visit Madeira per avere maggiori dettagli sugli itinerari disponibili. Tuttavia, è importante non fare affidamento esclusivamente sulla segnaletica presente sull’isola.